DITA A MARTELLO
COS’È UN DITO A MARTELLO
DITA A MARTELLO: LE CAUSE
La causa di tale deformità è sempre uno squilibrio muscolo tendineo. Frequentemente è presente un ipertono dei muscoli estensori accompagnato ad una retrazione della muscolatura posteriore della gamba, tipico del piede cavo. tipico del piede cavo.
Anche l’uso abituale della calzatura con tacco alto e la punta stretta ha un ruolo importante, obbligando il piede e le ita in una posizione anomala per periodi prolungati.
DITA A MARTELLO: TRATTAMENTO CONSERVATIVO
Consiste nell’uso di calzature a tomaia morbida e ampia per evitare conflitti con le parti sporgenti delle dita
Uso di plantari su misura per bilanciare gli squilibri muscolari e tendinei alla base della deformita
Applicazione di Cerottaggi o splint per riallineare passivamente le dita deformi.
Creme o farmaci antinfiammatori per alleviare i sintomi.
DITA A MARTELLO: TRATTAMENTO CHIRURGICO
Molto spesso le dita a martello sono associate ad altre condizioni , come l’alluce valgo la cui spinta deformante solleva le dita vicine o le metatarsalgie da sovraccarico con lesione della capsula plantare.
In quest’ultima lo strappo trasversale della placca plantare provoca la dislocazione del secondo dito che tende a spostarsi verso l’alluce fino a sovrapporsi ad esso (crossover )
In tali casi pertanto e’ importante correggere prima la patologia iniziale oltre che il dito stesso per evitare insuccessi e recidive.
Tutte le procedure sono comunque ambulatoriali ed in anestesia locale e consentono la deambulazione immediata con apposite scarpe post-operatorie da utilizzare per due-tre settimane a seconda della gravita’ dei casi trattati.